AVVISO PROGETTO VITA INDIPENDENTE MINISTERIALE PER LE PERSONE CON DISABILITÀ

Dal 15 ottobre al 3 novembre è possibile presentare la domanda finalizzata alla realizzazione di ulteriori progetti personalizzati di “Vita Indipendente Ministeriale”, così come approvate dal Comitato dei Sindaci dell’ATS n.6 con Deliberazione n. 14 del 07/10/2025, nei territori ricompresi nei 6 Ambiti Territoriali Sociali della Provincia di Pesaro e Urbino.

A tal fine, l’ATS n.6 in qualità di capofila provinciale, ha approvato l’Avviso pubblico per l’anno 2026 destinato a coloro che intendono manifestare il proprio interesse a sperimentare progetti di Vita Indipendente Ministeriale, o loro delegati e che non risultino già  collocati nella graduatoria dell’anno 2025, poiché per questi ultimi la prosecuzione è garantita.

AREA DI INTERVENTO

Il finanziamento è finalizzato a supportare i costi dell’Assistente Personale, liberamente scelto dalla persona mediante regolare contratto tra le parti nel quale risultano indicati modalità e tempi di realizzazione delle azioni richieste e previste nel Progetto Personalizzato di Vita Indipendente condiviso con la stessa persona con disabilità al fine di raggiungere una maggiore autonomia.

L’Assistente Personale è un operatore che si prende cura della persona con disabilità contribuendone a sostenere il suo benessere psico-fisico; agisce secondo quanto previsto nel “Progetto Personalizzato di Vita Indipendente” condiviso con la persona e redatto dalle Unità Multidisciplinari dell’Età Adulta e dal Dipartimento di Salute Mentale dell’AST di Pesaro Urbino, a cui spetta la presa in carico delle persone con disabilità e delle persone con problemi di salute mentale

supporta la persona con disabilità in tutte le sue esigenze che possono riguardare i diversi ambiti della vita: cura della persona, ambito domestico, studio, formazione e lavoro, attività ricreative e sportive, partecipazione alla vita sociale, civile e di comunità.

Ogni onere assicurativo o previdenziale riguardante gli Assistenti Personali è a carico della persona con disabilità/datore di lavoro. Nel caso in cui la scelta cada su un Assistente Personale dipendente di un’impresa profit o no-profit, la persona con disabilità dovrà sottoscrivere direttamente con l’impresa un contratto per la fornitura del servizio di assistenza.

CONTRIBUTO RICONOSCIBILE

PROGETTI AMMESSI E CONTRIBUTO CONCEDIBILE

Potrà essere finanziato un numero di progetti fino alla massima capienza delle somme disponibili, pari ad € 334.566,00.

L’intervento economico si sostanzia nel riconoscimento di un contributo a sostegno delle spese per assistenti personali autogestiti, scelti dalla persona con disabilità.

Indipendentemente dal budget attribuito al Progetto Personalizzato, il finanziamento individuale massimo riconosciuto al beneficiario per la durata dell’intervento di 12 mesi è commisurato ai seguenti livelli di intensità assistenziale:

– livello molto alto: € 13.000,00;

– livello alto: € 10.500,00;

– livello medio: € 8.500,00;

– livello basso: € 7.000,00

MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E DURATA DEI PROGETTI

Fermo restando il rifinanziamento, per l’anno 2026, delle progettualità di coloro che risultano già beneficiari della medesima misura per l’anno 2025, saranno finanziati i progetti di vita indipendente di coloro che risultino collocati in posizione utile nella graduatoria unica provinciale, sino a concorrenza della somma massima disponibile.

I progetti, per l’anno 2026, avranno una durata massima di 12 mesi, con decorrenza dal 1° gennaio 2026 e fino al 31 dicembre 2026 e comunque decorrenti dalla data di stipula di regolare contratto di lavoro.

Nel caso in cui le risorse disponibili risultassero in eccedenza rispetto al contributo massimo assegnabile ai beneficiari, in virtù della necessità di utilizzare completamente le risorse assegnate, i soggetti ammessi al beneficio potranno usufruire di un incremento proporzionale del valore economico attribuito.

Nel caso in cui le risorse a disposizione risultassero non sufficienti a garantire l’erogazione completa del contributo previsto al beneficiario collocato in posizione utile, in virtù della necessità di utilizzare completamente le risorse assegnate, lo stesso potrà usufruire di un contributo ridotto rispetto a quello indicato in relazione alle effettive disponibilità residue.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda dovrà pervenire, con le formalità previste, al Comune capofila dell’A.T.S. territorialmente competente.

DAL 15 OTTOBRE 2025 AL 3 NOVEMBRE 2025

Avviso Pubblico Vita Indipendente

Allegato A – Modello domande redatta dal diretto interessato

Allegato A1 – Modello domanda redatta da terzi